Consiglio, ancora silenzio sulla nomina dei nuovi assessori
Quasi in avvio di seduta, lo staff del sindaco ha comunicato l'inserimento di altri temi di discussione e così alla fine sono stati 3 i punti all’O.d.G. discussi nel Consiglio comunale convocato lo scorso 11 maggio. L'approvazione del rendiconto di gestione 2016, la modifica ed integrazione della delibera sui criteri per l’affrancazione degli immobili gravati da canoni enfiteutici, censi, livelli e altri diritti reali e, infine, la revoca della concessione del diritto di proprietà concernente i lotti n.3-4 di E.R.P, con successiva riassegnazione.
Presenti in 13, sindaco incluso. Sul primo punto è intervenuto il primo cittadino che ha precisato come l’amministrazione abbia garantito tutti i servizi essenziali, registrando un avanzo di gestione pari a 1.767.849,15 € netti. Il rendiconto è stato approvato con 9 voti favorevoli e 4 contrari (Colonna, Conforti, D’Aprile e Lobianco). Una lunga discussione ha accompagnato, invece, la trattazione del secondo punto per il quale la minoranza all’unanimità ha chiesto il rinvio, non essendole stato riservato il giusto tempo per approfondire la questione. In particolare,il consigliere Lobianco ha dichiarato “le carte ci sono state recapitate telematicamente alle 14:00 del 10 maggio scorso, a ridosso del Consiglio. Non abbiamo potuto studiarle come avremmo voluto”. Il consigliere pentastellato Colonna le ha fatto eco aggiungendo: “Ieri mattina sono stato negli uffici e la delibera non c’era, mi è stato detto fosse in emissione, io chiedo la sospensione della discussione e il rinvio dell’approvazione”. Ad avallare la causa della minoranza anche la mancata convocazione delle Commissioni consiliari. La maggioranza ha però ritenuto doveroso chiudere la questione, soprattutto perché concernente argomenti del 2004, bocciando la proposta di rinvio e procedendo nell’approvazione con 9 favorevoli e 3 contrari (Conforti, Colonna e Lobianco). Infine il consiglio si è anche espresso all’unanimità sulla revoca della concessione del diritto di proprietà ai signori D’Onghia Gabriele Anna e D’Onghia Giovanni riassegnando i lotti interessati ai signori Locorotondo Vincenzo e Locorotondo Giuseppe, in qualità di nuovi richiedenti.
Ancora silenzio circa la nomina dei due assessori che erediteranno i compiti degli uscenti Lippolis e Locorotondo.